Come abbiamo detto nel precedente articolo se soffri di cefalea non vuol dire che ci sia una lesione od un danno alla testa. Quello che accade è che il tuo sistema nervoso ed i tuoi nervi sono più eccitabili. Ossia:

  • Più recettivi 
  • Più sensibili (metafora sistema d’allarme con foto) 
  • Hanno un sistema di Sistema filtraggio e di controllo più scarso 

Nel nostro sistema ci dev’essere un equilibro tra gli stimoli esterni (STRESSOR) e i nostri sistemi ricettivi, di filtraggio e di controllo. Nelle persone con nervi più̀ recettivi, più̀ sensibili e con scarso filtro, quando questo squilibrio persiste, ogni stimolo (anche normale o innocuo) può̀ diventare irritativo. Di conseguenza i nervi si ipersensibilizzano e iperattivano più̀ del dovuto con varie conseguenze tra cui la produzione di sintomi e/o dolori” (il tuo mal di testa). Immagina una bilancia in cui da una parte ci siano gli STRESSOR e dall’altra il tuo sistema ricettivo, di filtraggio e di controllo. Quando l’ago della bilancia si sposta dalla parte degli STRESSOR ecco che arriva il tuo mal do testa. 

E allora come fare per fare in modo che il tuo mal di testa no si scateni? 

Bisogna far in modo che la bilancia tra gli stimoli esterni (STRESSOR) e i nostri sistemi ricettivi, di filtraggio e di controllo rimanga equilibrata in modo da evitare l’insorgere del mal di testa 

Come possiamo fare in modo che la bilancia rimanga equilibrata?

  • Riducendo l’eccitabilità dei nostri sistemi ricettivi, di filtraggio e di controllo attraverso la terapia farmacologica preventiva, l’esercizio aerobico e tecniche ti terapia manuale.
  • Riducendo gli STRESSOR che possono irritare il sistema: ma quali sono questi STRESSOR?
    • ALIMENTI ti sarai accorto che evitando certi alimenti (es. formaggio, vino, salame) il tuo mal di testa si riduce
    • Di-STRESS psicofisici: ti sarai accorto che quando lo stress aumenta il tuo mal di testa peggiora
    • SONNO: ti sarai accorto che il mal di testa può peggiorare quando dormi di meno (o male) o quando dormi troppo:
    • i disordini e dolori muscolo-scheletrici della colonna cervicale e dell’articolazione temporo-mandibolare. Un fisioterapista specializzato è in grado di identificare e trattare queste disfunzioni.