Il dolore alla schiena è un problema comune e molto diffuso: basta poco per causarlo e costituisce spesso un riflesso di altri problemi e patologie. Dal più semplice colpo di freddo al colpo della strega, quasi tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sofferto di mal di schiena.
Vediamo innanzitutto come è formata la schiena, così da riuscire a localizzare meglio il dolore:
Essa è costituita dai muscolie la colonna vertebrale. La colonna vertebrale viene suddivisa in diverse “aree”: cervicale, dorsale, lombare, sacrale, coccige.
Le vertebre, separate e protette tra loro da dischi morbidi che permettono la flessione della colonna, sono unite da faccette articolari.
All’interno del canale vertebrale troviamo il midollo spinale, composto di nervi che connettono il cervello all’organismo: loro compito è quello di trasmettere informazioni dal cervello ai muscoli e viceversa.
Dolori più diffusi e cause del mal di schiena
Il “colpo di frusta” è forse uno dei più comuni; si tratta di una contrattura violenta e dolorosa dei muscoli. I dischi intervertebrali, invece, possono essere soggetti a lesioni, che provocano dolore e potrebbero associarsi dei formicolii. L’ernia del disco, ad esempio, è la patologia dei dischi intervertebrali, e si verifica quando il contenuto acquoso che forma il disco diminuisce. Le cause del mal di schiena, ad ogni modo, sono molteplici e non sempre c’è un solo responsabile.
La Lombalgia acuta, colpisce la zona lombare e il bacino. Potrebbe essere causata dalle strutture che formano questa porzione della colonna oppure da problematiche di tipo sistemico. La “sciatica ”, invece, è determinata dalla compressione del nervo sciatico e riferisce una sintomatologia tipica del nervo; il paziente riferisce un dolore superficiale e lo può avvertire come “bruciore” associato ad una mancanza di sensibilità e ad un deficit di forza dell’arto interessato.
Ma, il più delle volte, il mal di schiena può essere causato semplicemente da postura scorretta o vita particolarmente sedentaria. La mancanza di sonno, la disidratazione e lo stress in particolar modo sono paramentri fondamentali da tenere sotto controllo poiché giocano un ruolo fondamentale.
Cifosi, lordosi, scoliosi: le deviazioni della colonna
Sono deviazioni fisiologiche molto comuni; si verificano delle problematiche quando le due curve naturali che formano la schiena sono sproporzionate in un senso o nell’altro: potrebbero procurare mal di schiena e disturbi funzionali quando si manifestano come curve abnormi sui 3 piani di movimento.
Quando sarebbe opportuno rivolgersi al Fisioterapista?
Sarebbe opportuno ricorrere immediatamente al Fisioterapista o medico di base quando il dolore si accompagna ad altri sintomi, come:
- febbre;
- problemi intestinali o renali;
- formicolii;
- perdita di peso;
- a seguito di un incidente, o di un trauma.
Rimedi naturali e terapie
Previa consultazione fisioterapica e medica, si può optare per qualche rimedio naturale, come la terapia termica. L’applicazione di calore può dare sollievo, ma attenzione: in caso di infiammazione potrebbe diventare causa di peggioramento.
Se il dolore persiste si può ricorrere a farmaci, ma è opportune consultare sempre prima un medico, anche per l’uso di semplici antinfiammatori o antidolorifici .
La terapia vuole un approccio multidisciplinare dove si va a vagliare tutto il passato e presente del paziente ripristinando per gradi le funzioni che momentaneamente il paziente ha perso. Può accompagnarsi all’attività fisica, prescritta da parte del fisioterapista per rinforzare le parti deficitarie oppure per diminuire i livelli del dolore.
Possiamo prevenire il mal di schiena con qualche piccolo accorgimento….
Fai attenzione alle posture assunte durante la giornata e al tuo stile di vita: evita una vita sedentaria, scegli un buon materasso, assicurati di bere molto e di dormire almeno 8 ore; bilancia sempre i pesi, evitando di sollevare carichi a cui il tuo corpo non è abituato. Si tratta solo di piccoli accorgimenti che però, nel caso di dolore recidivo, possono essere estremamente utili.
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