La visita nutrizionistica ha l’obiettivo elaborare piani alimentari personalizzati per tutte le fasce di età promuovendo i principi di una corretta e sana alimentazione.
La visita è rivolta a atleti professionisti e non, vegetariani e/o vegani, donne in gravidanza, in allattamento o in menopausa, bambini, adolescenti, adulti e anziani.
Durante la visita nutrizionista, che dura circa un’ora, un nutrizionista andrà a stimare la composizione corporea ed il fabbisogno energetico del paziente. Questo lo aiuterà a capire i suoi comportamenti alimentari al fine di elaborare una dieta personalizzata.
La 1° visita prevede:
l’anamnesi fisiologica e patologica
Una corretta anamnesi è necessaria per valutare lo stato di salute e lo stile di vita del paziente. Durante l’anamnesi il nutrizionista prenderà visione degli esami ematochimici piú recenti del paziente e indagherà la presenza di eventuali patologie.
l’anamnesi alimentare
Una corretta anamnesi alimentare è necessario per valutare, attraverso l’uso di un diario, le abitudini alimentari del paziente. Il nutrizionista indagherà gli alimenti consumati nelle ultime 24 ore, gli alimenti consumati con più frequenza e gli alimenti preferiti del paziente. In questo modo sarà in grado di elaborare un piano alimentare “cucito” su misura.
la valutazione delle misure antropometriche
La valutazione delle misure antropometriche consiste nella misurazione di peso, altezza, circonferenza vita e fianchi.
l’analisi della composizione corporea
Mediante bioimpedenziometria, un test non invasivo, utilizzato per stimare lo stato di idratazione del paziente, la percentuale di massa magra, di massa grassa e il metabolismo basale vengono calcolati in maniera dettagliata.
l’elaborazione del piano nutrizionale
L’elaborazione del piano nutrizionale verrà effettuata in seguito alla visita e verrà inviato tramite e-mail al paziente dopo qualche giorno. Il piano nutrizionale sarà elaborato in base ai gusti e alle esigenze del paziente. Sarà una guida e un supporto che consentirà alla persona di mangiare in modo sano e corretto, in autonomia e con consapevolezza, senza fare rinunce.
pillole di educazione alimentare
Al termine della visita verranno dati al paziente alcuni suggerimenti su come comporre un piatto bilanciato e verrà consegnato un diario alimentare settimanale che il paziente dovrà compilare annotando ció che mangerà, le proprie sensazioni e la quantità di tempo dedicato all’attività fisica.